About us - chat for human beings

Manifesto ideale di una chat che rispetti l'essere umano

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su di noi, sui nostri sentimenti, i nostri pensieri, piani, desideri…

Le piattaforme di comunicazione cambiano velocemente: all’inizio c’erano i semplici SMS, poi sono arrivate le emoticon, oggi GIF e video divertenti traboccano dalle nostre conversazioni. È sufficiente una rapida occhiata per notare come il contenuto unico, autentico, che parla veramente ‘di noi’, stia sparendo anche dalle conversazioni con le persone a cui teniamo di più.

E adesso?

Siamo convinti che le piattaforme chat ‘moderne’ tendano a sopprimere il bisogno naturale di esprimere noi stessi e lo rimpiazzino con l’impulso a condividere contenuti virali, preconfezionati in modo standardizzato. Senza contare l’uso sovrabbondante di slang e linguaggio scarno, scialbo e volgare! Il meccanismo è trascinante: nessuno negherà che l’ultima GIF che gli hai inviato fa morire dal ridere…

È per questo che vogliamo costruire una piattaforma di chat che ci aiuti a parlare di noi, a focalizzarci sulle nostre relazioni e che incoraggi l’introspezione. Non vogliamo che le persone si trasformino in propagatori semi-automatici di meme!

Questa campagna è essa stessa un esperimento sociale: le persone vogliono prendere una posizione su come debbano funzionare le loro comunicazioni tramite chat o preferiscono che siano altri (e i lori interessi) a deciderlo?

Concretamente parlando

Vogliamo costruire una nuova piattaforma chat con caratteristiche uniche: niente foto, video o GIF (ci sono già altri mezzi per condividere quel tipo di contenuti!). AboutUs sarà letteralmente ‘su di noi’ , sui nostri sentimenti, pensieri, programmi e desideri.

L’idea: una community autogestita per migliorare le relazioni digitali

Vorremmo chiedere agli utenti di votare periodicamente (potremmo anche considerare il rilascio dii token di voto sulla blockhain di Ethereum) su ciò che è giusto e sano nelle comunicazioni digitali e cosa è invece sbagliato e tossico. Come conseguenza, nuove regole e caratteristiche verranno aggiunte alla piattaforma e saranno valutate dagli utenti.

In più, ogni nuova conversazione tra due persone potrà essere preceduta da un rapido accordo (guidato dalla piattaforma) tra voi e il vostro interlocutore, riguardante ciò che in quella specifica conversazione vorreste incoraggiare e quali regole vorreste applicare.

Preservare la ricchezza del linguaggio

Siamo convinti che la messaggistica istantanea ci stia spingendo ad utilizzare parole oltremodo comuni e a formulare frasi sintatticamente errate, portandoci ad un impoverimento della varietà lessicale. È possibile utilizzare tecnologie moderne (come le tecniche di interpretazione del linguaggio naturale e il machine learning) per penalizzare messaggi non creativi, non evocativi e non ispirati (introducendo ad esempio un piccolo ritardo nella consegna)? È quello che vogliamo scoprire.

Spegnere l’impulsività

Jane ieri ha discusso con Joe e questo litigio le ha spezzato il cuore. Adesso vuole esprimere quello che prova relativamente alla discussione e per farlo sceglie attentamente ogni singola parola. Quando Joe riceve il messaggio, è ancora ‘irritato’ e risponde immediatamente mancandole di rispetto. Questo non ci piace: vogliamo che Jane possa fare in modo che Joe debba attendere almeno tre minuti prima di rispondere a quel messaggio (e speriamo che nel frattempo ci pensi bene!).

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Tester di empatia

Hai presente quando mandi a Jack un messaggio di 400 parole ricordando un bel momento dei vecchi tempi e tutto quello che ti torna indietro è “ahah già”?

Bene, ci piacerebbe stimare automaticamente l’intensità di vita di un messaggio e chiedere a Jack se vuole davvero rispondere con indifferenza oppure se è soltanto di fretta ma gli andrebbe di mettere più contenuto nel suo messaggio.

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Contro la dipendenza da smartphone

Molti studi neuroscientifici stanno indagando gli effetti dannosi del flusso continuo di notifiche sulla capacità di concentrazione e sulla nostra creatività. Vogliamo che le persone possano decidere, ad esempio, se ricevere le notifiche immediatamente o una volta all’ora.

Pensiamo che sia una violazione di libertà la scelta di alcune piattaforme di costringerti ad usare l’amato-odiato smartphone per poter comunicare con i tuoi cari. Da progetto, AboutUs sarà multi-piattaforma (incluso il browser): pensiamo che usare quell’amato/odiato dispositivo che sta sempre nella tua tasca per comunicare con i tuoi cari sia semplicemente una violazione di libertà.

Le spunte di lettura, l’informazione “Bob sta scrivendo..” e l’ora di ultimo accesso saranno funzionalità configurabili a livello generale ma anche a livello di singola conversazione.

Auto-educazione

AboutUs è salutare ad ogni età. I giovani e gli adulti possono preservare e rinforzare le competenze comunicative già acquisite, ma non solo… AboutUs ha anche uno scopo educativo per bambini e adolescenti, che possono sentirsi stimolati a sviluppare capacità linguistiche e di auto-espressione.

Speriamo anche che AboutUs possa aiutare ad evitare situazioni come queste:

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Regole in progress

Ci siamo chiesti come usare il concetto che per noi sta alla base di AboutUs per migliorare lo strumento chat. Abbiamo deciso che la cosa migliore è lasciare gli utenti liberi di scegliere, quando vogliono, il set di regole che preferiscono. Perchè non impostare, ad esempio, un limite giornaliero all’invio di messaggi brevi/estremamente brevi per auto-incoraggiare una piena espressione di noi stessi?

Business model

Spiacenti, in questo progetto non c’è un business model. Pensiamo che le relazioni interpersonali siano troppo importanti e delicate per trasformarle in business. AboutUs verrà sostenuto dalle donazioni dei suoi utenti (la app sarà gratuita)… dopotutto, una piattaforma di comunicazione puramente testuale non dovrebbe essere troppo costosa da mantenere!

AboutUs sarà una community, non un prodotto commerciale!

Sei uno sviluppatore software, un grafico, un esperto di UX, un insegnante, uno psicologo, un critico dei social media, un libero pensatore? Se vuoi giocare un ruolo in questo progetto o ti va di dirci cosa ne pensi, ci farebbe piacere sentirti su aboutus.concept@gmail.com!

Sfide

Siamo studenti a tempo pieno nel campo dell’Ingegneria Informatica. Abbiamo sviluppato un buon set di competenze tecniche e ci appassiona l’idea di creare nuove tecnologie per le persone.

Sara, dopo aver conseguito una laurea con lode in Fisica, si vuole concentrare sulle tecnologie che vedono l’uomo protagonista, spaziando dalla robotica indossabile alle interazioni umane mediate dalla tecnologia.

Simone è uno studente ventunenne di Ingegneria informatica. Ha iniziato a giocare con il codice da bambino; adesso è interessato alle piattaforme di decentralizzazione, machine learning e tecnologie web.

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